Già da qualche anno girava negli Stati Uniti un modello di retail completamente esperienziale. Mi sono chiesto più volte, anche a questi microfoni, come mai non fosse stato importato anche da noi in Italia.
Finalmente ci ha pensato Webidoo, che da factory di consulenza digitale per le piccole e piccolissime imprese oggi sbarca nel mondo del tech retail con un’idea completamente nuova sul nostro mercato: toccare, provare, testare il prodotto. Portarlo anche a casa per un’ulteriore test, se necessario. E poi comprarlo online.
Perché il negozio è privo di cassa in senso stretto. E’ una piccola fiera della tecnologia, dove i brand ‘affittano’ spazi espositivi per presentare, anche in anteprima, i propri prodotti e raccogliere feedback preziosi.
Un sistema di metriche e di raccolta di dati e informazioni sui comportamenti dei clienti è a disposizione dei manufacturer; fa parte della proposta di partnership.
Ma che fine fanno i prodotti inviati in test a casa? Questa ed altre domande sono scaturite nel thread su Linkedin che ha dato origine all’intervista con Giovanni Farese, co-founder e direttore generale di Webidoo. Domande alle quali abbiamo dato risposta nell’intervista e, soprattutto, nel podcast esteso.
Il podcast completo è disponibile QUI per l’ascolto